A chi non piacerebbe acquistare un pacchetto vacanze con uno sconto tangibile, usufruendo della logica “più siamo, meno paghiamo”? Da questa semplice osservazione nasce un social network tutto italiano, Treeboo. Segnalato al recente BTO 2010, attualmente il sito è ancora in versione beta, ma già promette grandi cambiamenti nel settore travel.
In breve, iscrivendosi a Treeboo, si potrà aderire a delle offerte di agenzie di viaggio all inclusive, con la differenza che il prezzo finale è determinato dal numero di adesioni. Di conseguenza si è motivati a diffondere la promozione su altri canali e a “fare gruppo” anche con chi non si conosce. Forse diventerà anche un modo di fare amicizia, quello che ci interessa qui, però, è capire cosa cambia per i viaggiatori e i tour operator.
Abbiamo intervistato l’ideatore di Treboo, Francesco Manella, che ha gentilmente risposto alle nostre domande.
1. Come nasce il progetto Treeboo? Raccontaci com’è cominciato tutto e quali obiettivi ti sei prefissato.
La prima bozza del sito esiste già da un paio d’anni, la genesi di Treeboo è stato il classico incontro di tre amici al bar che mettono insieme l’idea, ciascuno per le proprie competenze: io la parte commerciale e l’appartenenza al mercato turistico (arrivando da progetti web-turistici importanti come ViaggiareNavigando), gli altri le competenze tecniche. Lo scopo è di realizzare una community che serva a qualcosa, realmente! Non solo per trovare i vecchi compagni di scuola o trovare una nuova fidanzata (lo si faceva anche prima senza il web…no?!), ma utilizzare la leva del turismo che è uno dei mercati che più utilizza il web per i propri utenti.
Treeboo serve a risparmiare perché i prezzi riservati ai gruppi esistono in qualsiasi mercato, qui si tratta del famoso sconto comitive.
2. Hai stretto degli accordi con hotel e tour operator per poter proporre le offerte? Hai riscontrato problematiche o il consenso è stato immediato?
Abbiamo accordi con Tour Operator ed il loro canale di vendita (Agenzie di Viaggio), per loro Treeboo è una “manna”! Non ho riscontrato nessun problema, considera che raggiungiamo il 50-60% dei TO che fanno il 99% del mercato, i piccoli ci sfuggono per la loro capillarità sul territorio.
3. I gruppi di acquisto si stanno diffondendo in tutti i campi, ma nel turismo era finora inedito, questo comporterà anche una modifica delle abitudini dei viaggiatori?
Io me lo auguro, nel senso che se si diffonde la consapevolezza che si può risparmiare per acquistare la propria vacanza, aumenta il numero di viaggi acquistabili nel corso dell’anno, destagionalizzando magari quella che è la ciclicità del mercato turistico.
Tutti ne avrebbero giovamento, turisti/viaggiatori e operatori del settori TO in testa. A proposito dei gruppi di acquisto che sempre più spesso vediamo nascere sul web, i quali offrono prodotti di qualsiasi natura, vorrei farti notare alcune importanti differenze con Treeboo, ad esempio: la nostra è una community, si interagisce tra utenti, si fanno circolare le informazioni, si condividono i gusti di viaggio e quando serve si può anche criticare (costruttivamente) mettendo in alert gli altri utenti, non a caso abbiamo siglato un importante accordo con il Movimento Consumatori Milano.
Su Treeboo non si trova solo un viaggio al giorno al quale aderire, ma dove possibile tutta la programmazione di qualunque TO italiano (a sua discrezione), su Treeboo non si vendono coupon di acquisto con il rischio di non trovare la data e la sistemazione desiderata rimanendo a casa, è molto diverso rispetto ad altri settori merceologici che vendono beni e non servizi come è un viaggio.
Ad ogni modo, più strumenti di aggregazione ci sono meglio è! L’importante è rendere palesi le potenzialità della rete nel consigliare, scegliere e far acquistare beni e servizi risparmiando.
4. Per la scelta delle destinazioni, a tuo parere Treeboo incentiverà mete poco note grazie alle opportunità di risparmio?
In teoria sì, ma Treeboo non è altro che un marketplace, mettiamo in comunicazione chi vende (agenzie di viaggio) con chi compra (viaggiatori), è una piattaforma dove puoi fare tutto quello che fai su una normale community (chat, blog, eccetera), in aggiunta è possibile proporre la tua prossima vacanza a tutta la community cercando altre persone interessate alla stessa destinazione, aderire a dei pacchetti vacanza che altri prima di te hanno proposto alla community.
Ti confronti, decidi utilizzando le esperienze pregresse di altri utenti e decidi in piena autonomia. Il vantaggio specifico di Treeboo e rispetto ad altri siti di viaggi è che applichiamo le tariffe gruppo che come singolo utente non potresti utilizzare (in accordo con la ADV responsabile di quel pacchetto). Le ADV ci guadagnano perché vendono ad utenti in luoghi geografici diversi dalla loro collocazione e acquisiscono utenti nuovi.
5. Quali feedback stai avendo dal sito?
Tenendo conto che il progetto vero e proprio partirà tra pochissimo siamo molto soddisfatti dei numeri ottenuti con la nostra pre-beta.
Devo dire che siamo stati molto lusingati di essere stati scelti per eventi come il BTO 2010 tra decine di altri progetti web. Tra poche settimane finirà la fase di test che è in corso per un numero limitato di utenti e il sito sarà accessibile con tutte le sue funzionalità.
6. Come funziona nel dettaglio il meccanismo degli sconti? Aumentano a seconda delle prenotazioni?
Sì in altre parole è a scalare, se aumenta il numero degli utenti che aderiscono ad un viaggio, lo sconto aumenta sino a raggiungere un massimo che decide (insieme ad altre promozioni) la ADV nostra partner.
In una famiglia di quattro persone paganti lo sconto può raggiungere livelli più alti di quelli offerti da una ADV (dove solitamente applicano i prezzi da catalogo), immaginiamo 2 o 3 famiglie che si aggregano, oppure coppie o gruppi di amici già organizzati…il gioco è fatto! Come diciamo noi: “l’unione fa lo sconto!”
7. In che modo Treeboo è integrato con Facebook e come immagini il ruolo dei social network nei prossimi anni?
Treeboo è integrato con Facebook nel senso che puoi attingere “amici” direttamente da FB per “veicolarli” su Treeboo e condividere i tuoi gusti di viaggiatore e i pacchetti di viaggio da te selezionati oppure pubblicare su FB tutte le azioni che fai in entrambi i servizi (blog della tua vacanza, wiki, foto, ecc.).
L’applicazione per FB e lo studio del sito nella sua parte tecnica e di accessibilità è seguita da Semplify, un’azienda nostra partner che ha creduto subito nella mia iniziativa, insieme abbiamo deciso tutti gli aspetti tecnici e di marketing di Treeboo.
A me piace pensare che il mondo social diverrà il crocevia di un numero sempre crescente di utenti, che grazie a servizi come Treeboo metteranno a disposizione di altri utenti le proprie esperienze di viaggio ed altro. Tutti i servizi dovranno però specializzarsi su una “Killer social application”.
Ringrazio Francesco e gli faccio i miei complimenti per il suo progetto. Il sito ufficiale è www.treeboo.it vi consiglio di buttarci un occhio!
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Ciao Enrico!
Interessante intervista e progetto. Quando seguii lo streaming della BTO questo è stato uno degli interventi che più mi incuriosì. Mi piace l’idea della community legato al sistema scontistica. Quando sentii la presentazione alla BTO pensai una cosa: e se Treboo adeguasse la sua offerta anche per singole strutture ricettive? Un pò come i vecchi sconti comitiva. :) Potrebbe essere interessante!
Ciao Dani, la tua proposta è interessante e penso che sia anche fattibile, magari gli hai dato un’idea……:-)
@danilopontone da quanto ci risulta alcune tipologie di strutture sono già negli obiettivi di Treeboo
@enrico grazie per la citazione!